Badiou
- Gorav Kalyan
- Rohan Kalyan
Nietzsche ha scritto che ogni filosofia è sempre una biografia del suo pensatore. La vita di Alain Badiou suggerisce che può essere vero anche il contrario: dalla nascita in Marocco, agli eventi del maggio 1968 a Parigi, fino ai suoi ultimi anni da intellettuale nomade, la biografia stessa di Badiou è forse il suo lavoro più complesso e stimolante. Grazie a uno straordinario accesso, i fratelli Kalyan hanno realizzato il primo lungometraggio dedicato a uno dei maggiori filosofi viventi. Affrontando le contraddizioni nella vita di Badiou attraverso un film, i registi si confrontano con le intrinseche ambivalenze del cinema stesso: pensiero e azione, interiorità ed esteriorità, presenza e assenza. Per aggiungere un senso di empatia, chiarezza, e critica al loro complesso soggetto, devono porsi anche una domanda vecchia quanto il medium stesso: il cinema può pensare?